Il Castello
Ultima modifica 29 marzo 2022
La presenza degli Aragonesi sul nostro territorio ha significato l’elevazione di Belvedere a “Citta’ d’arte”.
Il Castello aragonese è sorto su una presistente roccaforte normanna; è un esempio di architettura militare della Calabria.
Le invasioni barbariche, le incursioni saracene causarono l’abbandono della fascia costiera e le popolazioni si insediarono su un costone roccioso già fortificato dai Normanni a partire dall’Xl° sec. .
Il sistema difensivo fu ampliato dagli Svevi e l’antica roccaforte normanna inizio’ ad assumere caratteristiche di maniero con un primo restauro nel 1287 da parte di Ruggero di Sangineto, fedele agli Angioini.
Divenne un vero castello con la ristrutturazione del 1490 ad opera di Re Ferdinando d’Aragona.
Con gli Aragonesi tutto il centro subi’ numerose modifiche tra cui la ristrutturazione delle mura con l’apertura di porte.
Sono ancora visibili i bastioni e le torri di stile medioevale.
Gli architetti militari aragonesi accrebbero l’opera di merlature e beccatelli ogivali alle torri ed agli spalti.